Negli ultimi anni le aziende si stanno preoccupando molto di più rispetto al passato di salvaguardare i propri dati anche perchè si sono moltiplicati i fattori di rischio causati da:
- crash dei sistemi
- attacchi informatici ai dati
Quindi si è spinti ad adottare soluzioni di backup efficaci ed efficienti.
In questo mio primo articolo cerco di descrivere cosa è il backup, a cosa serve e soprattutto come farlo con una delle aziende Fortune500 che in pochissimi anni ha acquisito moltissimi clienti e sviluppato un software che personalmente considero il migliore sul mercato.
Il backup
Cosa è il backup? In informatica il backup è la creazione di una copia di sicurezza di alcuni oggetti e/o dati che viene archiviata in un determinato spazio disco. Parliamo di oggetti quando si tratta di fare il backup di interi server o di macchine virtuali mentre per dati intendiamo file e cartelle al fine di tutelarli. Per una azienda oramai tutti questi oggetti sono risorse primarie e devono assolutamente essere protette con il backup e di conseguenza la possibilità di essere ripristinate con la procedura di restore.
Cosa intendo quando parlo di oggetti quali risorse primarie? Solo per citarne alcuni:
- Server fisici o virtuali
- Database di software gestionali
- Documenti di progetto
- Anagrafiche dei clienti
- Progetti e documentazione legale
- Email e software di collaboration
Tutti questi sono risorse fondamentali al business dell’azienda e immaginiamo solo cosa succederebbe in caso di cancellazione casuale o di un disastro qualsiasi rendendoli non più disponibili?
Come possiamo salvaguardare i nostri dati?
La sola e unica risposta è quella di effettuare dei backup affidabili grazie a software di alta attendibilità.
Cosa usare per fare un backup affidabile?
Esistono in commercio numerosi software in grado di permettere un backup ma ognuno va valutato in base alle caratteristiche e alle proprie esigenze.
Innanzitutto va verificata l’esigenza dell’azienda. Chiaramente aziende di grande dimensione punteranno sicuramente a software di tipologia Enterprise. Aziende di piccole e medie dimensioni devono valutare su software di ridotte funzionalità o comunque in grado di fornire il minimo indispensabile per il loro lavoro. Singoli utenti quali piccoli studi o liberi professionisti invece devono per forza di cose cercare dei software freeware che gli permettano di abbattere i costi di licenza pur rinunciando alla garanzia del backup.
Oggi abbiamo porterò all’attenzione un software che permette di poter aiutare le categorie sopra menzionate con un unico prodotto differenziandosi solo ed esclusivamente per la tipologia di licenza.
Parlo di Veeam Backup & Replication che grazie ai suoi prodotti permette di proteggere differenti tecnologie quali:
Virtuale: VMware | Hyper-V | Nutanix AHV
Fisico: Windows | Linux | IBM AIX | Oracle Solaris | Mac |NAS
Cloud: AWS | Azure | Google | Applicazioni
IBM Microsoft | Database | Kubernetes
A seconda delle esigenze possiamo contare sulle versioni differenti del prodotto:
Veeam B&R Community Edition: software di backup GRATUITO fino a 10 carichi di lavoro: VMware, Hyper-V, server Windows e Linux, portatili, NAS e molto altro!
Veeam Backup Essentials: backup, ripristino, monitoraggio e reportistica potenti, convenienti e facili da utilizzare per un massimo di 50 carichi di lavoro.
Veeam Availability Suite che comprende Veeam Backup & Replication allo strumento di monitoraggio di Veeam ONE per soddisfare le esigenze di protezione e analisi di aziende di tipo Enterprise.
Veeam Agent: disponibile sia per server fisici che per workstation con Sistemi operativi Microsoft e Linux da archiviare anche su un semplice disco rigido esterno.